Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: del

Numero di risultati: 671 in 14 pagine

  • Pagina 1 di 14

Storia sentimentale dell'astronomia

534674
Piero Bianucci 50 occorrenze

Storia sentimentale dell'astronomia

Il processo si conclude il 16 giugno: nel palazzo del Quirinale su dieci cardinali consiglieri del Sant’Uffizio sette votano contro Galileo e tre a

Pagina 101

Storia sentimentale dell'astronomia

dei famosi editori stampatori Elzeviri (che avevano pubblicato anche una traduzione del Dialogo dei massimi sistemi). In quelle pagine troviamo l

Pagina 103

Storia sentimentale dell'astronomia

È il Natale del 1641, l’ultimo di Galileo: si spegnerà quindici giorni dopo.

Pagina 106

Storia sentimentale dell'astronomia

inaugurata nel Museo di Fisica. Dal 1927 divenne patrimonio del Museo di Storia della Scienza di Firenze. La vertebra passò dal figlio del Cocchi, poi al

Pagina 107

Storia sentimentale dell'astronomia

La traslazione del 1737 dalla sacrestia alla navata centrale della chiesa non fu una riconciliazione tra Curia e scienza. Fu anzi un messaggio

Pagina 107

Storia sentimentale dell'astronomia

Un altro oggetto studiato da Marshack è l’Isnango Bone, un osso inciso trovato negli Anni 60 del secolo scorso in Africa equatoriale vicino al lago

Pagina 13

Storia sentimentale dell'astronomia

Esploratori del cielo

Pagina 132

Storia sentimentale dell'astronomia

Questo modello riusciva a descrivere abbastanza bene i moti dei pianeti e del Sole, e in mancanza di prove definitive poteva essere considerato

Pagina 134

Storia sentimentale dell'astronomia

In una pubblicazione del 1655 intitolata Controversia prima astronomica Cassini indicò tre metodi per risolvere sperimentalmente la questione: 1

Pagina 135

Storia sentimentale dell'astronomia

La distanza del Sole

Pagina 139

Storia sentimentale dell'astronomia

Il calendario più pesante del mondo

Pagina 15

Storia sentimentale dell'astronomia

astronomici, un possibile calendario lunare con 29 lunette corrispondenti al periodo sinodico dopo il quale rivediamo le stesse fasi del nostro satellite

Pagina 15

Storia sentimentale dell'astronomia

La notte del capodanno 1801, mentre rilevava la posizione della stella n. 87 del catalogo di Lacaille nella costellazione del Toro, annotò anche le

Pagina 154

Storia sentimentale dell'astronomia

Da poco era nata una “polizia del cielo” per iniziativa del barone ungherese Franz Xavier von Zach con lo scopo di rintracciare il pianeta che

Pagina 154

Storia sentimentale dell'astronomia

Anche gli Egizi furono osservatori attenti del cielo, ma con intenti più pratici che teorici. La loro civiltà era fondata sul culto del Sole. Gli

Pagina 17

Storia sentimentale dell'astronomia

La scalata alla distanza del Sole dall’antichità ai nostri giorni

Pagina 175

Storia sentimentale dell'astronomia

Le Verrier si applicò prima a Mercurio. Partendo da 200 misure della posizione del pianeta ottenute tra il 1836 e il 1842, studiò le perturbazioni di

Pagina 181

Storia sentimentale dell'astronomia

Le Verrier, da sempre spirito reazionario ed eletto deputato dell’Assemblea Costituente il 23 aprile 1848, è pronto a salire sul carro del vincitore

Pagina 186

Storia sentimentale dell'astronomia

La teoria generale del moto dei pianeti e delle loro reciproche perturbazioni gravitazionali nel 1859 riportò Le Verrier a un interesse di vent’anni

Pagina 189

Storia sentimentale dell'astronomia

rivista Natura e arte scriveva: “La rete formata da canali probabilmente fu determinata in origine dallo stato geologico del pianeta, e si è venuta

Pagina 200

Storia sentimentale dell'astronomia

buone: è così che i canali svaniscono sotto gli occhi di quell’acutissimo osservatore, dotato per di più del terzo maggior rifrattore del mondo.

Pagina 202

Storia sentimentale dell'astronomia

Fisici all’assalto del cielo

Pagina 218

Storia sentimentale dell'astronomia

Il primo tentativo di calibrare le cefeidi come “candele standard” per misurare gli abissi intergalattici fu del danese Ejnar Hertzsprung. Lo fece

Pagina 231

Storia sentimentale dell'astronomia

Einstein calcolò il redshift gravitazionale del Sole: niente da fare, troppo piccolo per essere misurabile. In effetti solo molti decenni dopo

Pagina 244

Storia sentimentale dell'astronomia

, dell’Università di Princeton. Quando seppero del “disturbo”, esaminarono i dati dei colleghi del Bell Laboratory e conclusero che si trattava del calore

Pagina 256

Storia sentimentale dell'astronomia

1965: l’eco del Big Bang

Pagina 256

Storia sentimentale dell'astronomia

A trovare la prova decisiva a favore del Big Bang furono Arno Penzias e Robert Wilson: è la radiazione fossile, un sottofondo di microonde che permea

Pagina 256

Storia sentimentale dell'astronomia

Negli Anni 70 del secolo scorso alcuni astronomi avanzarono l’ipotesi che Plutone fosse un ex satellite sfuggito a Nettuno. Questa teoria amareggiò

Pagina 261

Storia sentimentale dell'astronomia

dal Sole, ma perché la radioastronomia si sviluppasse fu necessario attendere la fine della seconda guerra mondiale e l’abolizione del il segreto

Pagina 274

Storia sentimentale dell'astronomia

. Il collega di turno la ammise allora sotto la cupola del telescopio più grande del mondo e nel corso della visita le spalancò anche la porta del famoso

Pagina 284

Storia sentimentale dell'astronomia

L’idea più diffusa è che a indurre l’accelerazione sia l’energia quantistica del vuoto. I lavori di Richard Feynman hanno dimostrato che il vuoto

Pagina 287

Storia sentimentale dell'astronomia

Un altro falso allarme fu quello del “segnale wow” registrato il 15 agosto 1977 con il radiotelescopio dell’Università dell’Ohio puntato verso la la

Pagina 299

Storia sentimentale dell'astronomia

un film interpretato da Jodie Foster. Inserita nel 2004 dal settimanale Time tra le cento personalità più influenti del mondo, dopo 35 anni di ricerche

Pagina 301

Storia sentimentale dell'astronomia

nei primi tempi le donne astronomo sono ancora, più che professioniste della scienza del cielo, sorelle volenterose, mogli devote, e magari gradevoli

Pagina 31

Storia sentimentale dell'astronomia

Dante aveva fatto studi di medicina e si era formato nelle arti del Trivio o sermocinales (grammatica, retorica e dialettica) e del Quadrivio (artes

Pagina 35

Storia sentimentale dell'astronomia

la Terra “non è nel mezzo del cerchio del sole, né nel mezzo del mondo” . Contrario all’astrologia, Leonardo non credeva che il cielo influisse sul

Pagina 38

Storia sentimentale dell'astronomia

Qualcosa si sa anche di Leonardo osservatore. Quando era a Milano alla corte di Ludovico il Moro seguì l’eclisse di Sole del 16 marzo 1485, e dal

Pagina 39

Storia sentimentale dell'astronomia

L’altro testo precocemente eliocentrico è la Narratio prima del suo unico allievo, il luterano Georg Rheticus, italianizzato in Retico (1514-1574

Pagina 43

Storia sentimentale dell'astronomia

Sappiamo poco del Niccolò Copernico privato perché l’uomo non amava l’autobiografia. Di lui abbiamo 17 lettere e un ritratto. Quindici lettere

Pagina 43

Storia sentimentale dell'astronomia

Il perfido tranello è una conseguenza (involontaria) della riforma del calendario introdotta dal pontefice Gregorio XIII, l’ultimo importante frutto

Pagina 48

Storia sentimentale dell'astronomia

Svezia al tempo delle sue lotte con la Polonia. Il DNA dei capelli è risultato del tutto compatibile con quello delle ossa del cranio. A questo punto la

Pagina 48

Storia sentimentale dell'astronomia

Per quanto piccola, la differenza residua del calendario giuliano comportava l’errore di un giorno in 133 anni, e al tempo di Gregorio XIII aveva

Pagina 49

Storia sentimentale dell'astronomia

. Lei era “una donna del popolo” forse figlia del pastore della parrocchia di Knutstorp. Non poterono sposarsi, ma dopo tre anni le unioni di fatto

Pagina 52

Storia sentimentale dell'astronomia

Ad un setaccio così fine, le imperfezioni del sistema geocentrico non sarebbero sfuggite. E neppure quelle del sistema di Copernico.

Pagina 58

Storia sentimentale dell'astronomia

, più ancora di Galileo, osservatore abilissimo. Se poi guardiamo al modo di procedere del loro genio, Galileo compie le sue scoperte soprattutto per

Pagina 69

Storia sentimentale dell'astronomia

Nulla sappiamo dell’osservazione del cielo da parte dei nostri antenati fino all’Uomo di Neandertal e all’Homo sapiens. L’ipotesi che il primo

Pagina 7

Storia sentimentale dell'astronomia

Pionieri del cannocchiale

Pagina 81

Storia sentimentale dell'astronomia

tanto realismo. Siamo di fronte a una specie di “prova d’artista” sulla prima copia del “Sidereus Nuncius” uscita dalla bottega del libraio Tommaso

Pagina 89

Storia sentimentale dell'astronomia

Gli piacevano però le lezioni del matematico Ostilio Ricci, allievo di Tartaglia, e mostrava un singolare spirito di osservazione: nel 1583 scoprì l

Pagina 92

Storia sentimentale dell'astronomia

Nel dicembre 1610 e per tutta la prima metà del 1611 Galileo lavorò per determinare i periodi orbitali dei satelliti di Giove. La misura si rivelò

Pagina 98

Cerca

Modifica ricerca